Che il browser sia ormai il nuovo sistema operativo è un fatto su cui poco ci piove, lo si racconta da un po’ di anni e Microsoft aveva integrato l’IE già da tempo. Ma credo che la spinta maggiore l’abbia data proprio Google. In un ambiente dove c’è chi fallisce, chi emerge e chi si rinforza (con qualche accenno di novità e con nicchie piùo meno storicizzate) Google, piaccia o non piaccia, rappresenta l’innovazione (se volete, la rivoluzione); rappresenta l’azienda che con il piede sempre schiacciato su un acceleratore “web oriented” ha fatto scivolare il web dall’1.0 al 3.0 in un battito di ciglia.
Chrome (le ragioni) sarà un nuovo valore aggiunto del web:
Abbiamo capito che il web si è evoluto da una semplice pagina testuale ad una ricca, innovativa, applicazione ed abbiamo bisogno di ripensare completamente il browser. Ciò di cui realmente abbiamo bisogno non è solo un browser, ma anche una moderna piattaforma per pagine web e applicazioni, ed è questo ciò che stiamo per andare a costruire.
Lo si annuncia veloce, semplice, lineare e sicuro. L’utente potrà avere difronte uno strumento di facile utilizzo, snello e veloce nelle risposte e che lo protegga dai siti pericolosi (e anche dai crash).
Un motore JavaScript tutto nuovo e luccicante sarà il trampolino di tutte le applicazioni web.
L’ispirazione a WebKit di Apple è stata dichiarata subito e tutto il resto sarà la storia che vivremo nell’immediato futuro: la prossima guerra con Microsoft e il suo nuovissimo IE8, con Firefox 4, con Safari, ecc…
Guardatevi gli screenshot di Google Blogoscoped.