Fousiya Musthafa, una presentatrice televisiva di Kerala, nell’India meridionale, è finita sotto la gogna morale per aver definito la purdah, la pratica di indossare il velo da parte delle donne musulmane, “una primitiva forma di oppressione”.
Il direttore del canale televisivo India Vision invece di difendere Fousiya ha affermato che si è trattato di un equivoco derivante da una disattenzione nella correzione del copione.
Dopo le dichiarazioni di Fousia anche il suo profilo Facebook è stato inondato da commenti violenti, insulti e diffamazioni ed è stato condiviso da quasi duemila utenti.
[via Global Voice]