il Garante della Privacy, con un provvedimento che risale all’otto maggio 2014 (numero 229/2014, pubblicato sulla G. U. n. 126 del 3 giugno 2014), ha stabilito le modalità semplificate per dare l’informativa e acquisire il consenso per l’uso dei cookie.
In pratica entro il 2 giugno 2015 tutti i siti web dovranno predisporre una procedura che preveda l’accettazione o diniego del consenso all’utilizzo dei cookies da parte del visitatore del sito.
Cookie, questi sconosciuti
I cookie sono dei file di testo che vengono scaricati sul browser del visitatore del sito web per poi essere ritrasmessi al server, nelle visite che questo farà successivamente allo stesso sito.
Esistono, ovviamente, diversi tipi di cookies con differenti funzioni. La maggioranza dei blogger utilizza, quasi esclusivamente, cookie di tipo statistico (tipo Google Analytics) che raccolgono i dati del navigatore come esperienza all’interno del blog.
Quelli di “profilazione”, invece, raccolgono informazioni un po’ più accurate tali da riuscire a individuare le preferenze del visitatore in modo da far apparire sul suo browser banner pubblicitari personalizzati.
Cosa deve fare il blogger?
“L’obbligo di informare l’utente sull’uso dei cookie e di acquisirne il preventivo consenso” è a carico del gestore del sito, in qualità di titolare del trattamento, quindi del blogger.
Praticamente i cookies tecnici posso essere utilizzati e inviati, l’importante è inserire un messaggio che avverte il navigatore sull’utilizzo dei cookie, seguito da due link: uno per la concessione del consenso e l’altro che indirizzi a una pagina contente le informazioni ulteriori, anche su cookies di terze parti (per esempio quelli usati da Facebook, da Google, ecc….).
Ricordatevi che i cookies non “tecnici” (quelli di profilazione e marketing) non possono essere inviati se l’utente non abbia prestato il suo espresso e valido consenso.
Se usate WordPress e volete inserire un’informativa breve, potete utilizzare qualche plugin come: Cookies Law Info o Cookie Notice by dFactory.
Se invece avete voglia di lavorare, ma giusto un pochino, potete seguire le indicazioni contenute in questa pagina di Google.