Si ritorna sui blog? Macché… nonno’. Se ne torna a parlare, così come avviene ogni tanto, ciclicamente, giusto per smuovere le acque.
Perché Mantellini, ultimamente, ne ha scritto un elogio, perché il Mestiere di Scrivere vi si è riconosciuta dentro e perché alla blogfest, nel suo Write Camp, se ne è parlato un po’.
Si elogia lo sproloquio o la “lentezza del pensiero“: ora si premia l’attiva immaginazione ora si sfugge dall’approssimazionismo.
Io che sono costituzionalmente e tenacemente lento di pensiero e che anche praticamente sbaglio le cose più semplici e scontate, come trasferire l’hosting del blog e abbandonare tutto l’archivio dei post (pressappochismo elevato a sistema), non so neanche archiviarli “questi pensieri” lenti… Che’ mi resta allora? Credo soltanto la velleità di scrivere in libertà quel cazzo che mi passa per la testa… o poco meno.
Oramai scrivo da elefante e mi presento da moscerino così da avere la visibilità di un batterio… Insomma se tempi migliori arriveranno non lo so (ma ci credo poco), di certo la strada non l’ho ancora trovata.