Spesso sfogliando libri comprati da diverso tempo trovo all’interno segnalibri di ogni tipo, ma la mia predilezione sono sempre stati i biglietti di autobus, treni, metropolitane, cinema, ecc… ecc… Sono in qualche modo i tag dei miei ricordi, perchè mi accade di essere risucchiato indietro nel tempo da questi piccoli foglietti-segnalibro che mi impongono sempre la stessa domanda: “cosa facevo in quel periodo?”.
Ecco questo è uno di quei segnalibri che mi ricorda di aver letto “Barthes di Barthes” quasi tutto d’un fiato nella “carrozza” di un treno delle Calabro-Lucane sulla tratta Avigliano-Potenza e di lì a pochi giorni sarebbe venuto giù il “cielo.”
Si ma dove andavo quel giorno con quel libro in tasca proprio non me lo ricordo.